Piramide
Olfattiva

SALE
Una fragranza dal gusto salato
Top Notes
Litzea Cubeba

Limone 

Melangola

Bergamotto di Calabria

Eucalipto

Menta
Middle Notes
Mirto di Tunisia

Pino Marittimo

Pepe Nero indonesiano

Incenso somalo

Palissandro
Base Notes
Elemi del Paraguay

Note ambrate

Legno di Cedro di Virginia

Vetyver di Haiti
Nota Incenso: Olibano o Frankincense, si ottiene praticando delle incisioni sulla corteccia dell’albero Bosweliia Carterii dal quale cola lentamente un succo bianco, lattiginoso, che si concreta con rapidità. La gommaresina che si crea viene venduta sotto forma di lagrime. La miglior qualità (qualità maidi) è quasi incolore (incenso eletto) o leggermente verdognola, la seconda qualità arriva ad essere da giallina a bruna (incenso in sorte). La maggior parte dell’incenso arriva dalla Somalia (l’incenso somalo è il più ricercato), anche se spesso è impropriamente chiamato incenso indiano per via dei canali di trasporto che il prodotto percorre fino ad arrivare in Europa e America.

Nota Elemi: l’elemi viene distillato dalla resina di un albero molto simile all’Olibano e di questo ha parecchie qualità. Anche l’aroma è molto simile. Questa oleoresina (essudazione patologica della pianta) veniva usata dagli antichi egizi nel processo di imbalsamazione. Ha un odore leggero, fresco, speziato-balsamico che ricorda il limone.

Nota Vetiver: odore fumoso, affumicato, legnoso-terroso, con sottotono dolce persistente. Si ottiene dalle radici e radicette lavate, tritate, essiccate, macerate e poi distillate in corrente di vapore, a questo punto con un solvente si estrae un resinoide che si usa in profumeria.

Accordo liquido: è dato dal un accordo a base di calone, una componente sintetica scoperta nel 1966 da Pfizer. Ricorda i feromoni rilasciati da un’alga bruna, con un sottotono leggermente floreale. Viene applicata in tutte quelle fragranze oceaniche e acquatiche, per creare effetti watery scent.
Nota Incenso: Olibano o Frankincense, si ottiene praticando delle incisioni sulla corteccia dell’albero Bosweliia Carterii dal quale cola lentamente un succo bianco, lattiginoso, che si concreta con rapidità. La gommaresina che si crea viene venduta sotto forma di lagrime. La miglior qualità (qualità maidi) è quasi incolore (incenso eletto) o leggermente verdognola, la seconda qualità arriva ad essere da giallina a bruna (incenso in sorte). La maggior parte dell’incenso arriva dalla Somalia (l’incenso somalo è il più ricercato), anche se spesso è impropriamente chiamato incenso indiano per via dei canali di trasporto che il prodotto percorre fino ad arrivare in Europa e America.

Nota Elemi: l’elemi viene distillato dalla resina di un albero molto simile all’Olibano e di questo ha parecchie qualità. Anche l’aroma è molto simile. Questa oleoresina (essudazione patologica della pianta) veniva usata dagli antichi egizi nel processo di imbalsamazione. Ha un odore leggero, fresco, speziato-balsamico che ricorda il limone.

Nota Vetiver: odore fumoso, affumicato, legnoso-terroso, con sottotono dolce persistente. Si ottiene dalle radici e radicette lavate, tritate, essiccate, macerate e poi distillate in corrente di vapore, a questo punto con un solvente si estrae un resinoide che si usa in profumeria.

Accordo liquido: è dato dal un accordo a base di calone, una componente sintetica scoperta nel 1966 da Pfizer. Ricorda i feromoni rilasciati da un’alga bruna, con un sottotono leggermente floreale. Viene applicata in tutte quelle fragranze oceaniche e acquatiche, per creare effetti watery scent.
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